di Simona Prete
È stato sufficiente leggere le pagine ricche di sentimenti e dolore che in alcune parti ti fanno gioire per l’intraprendenza ed il coraggio di un piccolo siciliano abbandonato ad un triste destino che scopre un altro bambino, con una sofferenza ancor maggiore della sua e, tramite una brillante iniziativa degna di un navigato detective, gli fa il dono più bello che un bambino possa fare ad un altro bambino. Una lezione per gli adulti e per la società che spesso si gira dall’altra parte incontrando gli ultimi.
Carmelo Miduri